La maison italiana ‘fondata’ dallo studente di medicina

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La Maison de l’Italie è una delle res11idenze universitarie che fanno parte della Cité internationale universitaire de Paris. (Nella foto a sinistra, la posa della prima pietra alla presenza dei ministri degli Esteri Gaetano Martino per l’Italia e Antoine Pinary per la Francia, nel 7 maggio 1955). Inaugurata nel 1925, la Cité con i suoi 5.600 posti letto distribuiti nelle varie maison, è il luogo di accoglienza per studenti e ricercatori più importante dell’Île-de- France. Fedele al suo spirito multiculturale, ospita studenti provenienti da 140 nazionalità diverse di tutto il mondo. La prima pietra ideale della Maison de l’Italie fu invece posta nel marzo 1951, durante un congresso sull’Unità Europea tenutosi a Milano. Tra vari interventi, ve ne fu uno di Giancarlo Trentini, allora giovane studente di medicina all’Università di Milano, che poneva l’accento sull’importanza degli scambi culturali universitari e rilevava a sostegno della sua tesi la mancanza della Casa italiana alla Cité Internationale Universitaire di Parigi.

Dalla relazione di Trentini scaturì una mozione per la realizzazione della fondazione italiana. Nacque cosi un comitato promotore che col sostegno del Rotary italiano, di istituzioni pubbliche e private, di numerosi mecenati, diede l’avvio alla costruzione dell’edificio. All’inaugurazione celebrata il 25 gennaio 1958 intervennero René Coty, presidente della Repubblica francese e Cesare Merzagora, presidente del Senato della Repubblica italiana. Nei suoi 88 alloggi la Maison de l’Italie ha accolto fino ad oggi più di 6000 studenti, ricercatori, e docenti provenienti da tutti i Paesi del Mondo.

 

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@FondazioneEnpam