Il Giornale della Previdenza n°5 – 2014
È online il nuovo numero del Giornale della previdenza. Nell’editoriale il Presidente parla del raggiungimento degli obiettivi prefissati. Si segnalano gli articoli sull’addebito diretto sul conto corrente per il pagamento dei contributi Enpam, sull’approvazione del nuovo statuto, sull’ipotesi di riduzione della quota A, sul pacchetto di misure a favore della genitorialità, sul bando di concorso per le nuove borse di specializzazione, sull’occupazione degli Ordini dei medici da parte dei giovani medici neoabilitati. Si da notizia dell’accordo tra Enpam e ministero della salute per il monitoraggio dei flussi dei medici all’estero e la copertura dell’Enpam anche per la libera professione in divisa. L’Onaosi, presenta il bilancio sociale 2013, nella rubrica assicurazioni si parla di polizza professionale obbligatoria. Anche in questo numero spazio alle Convenzioni Enpam per tutti gli iscritti. L’avvocato parla di accertamenti e diagnosi. Medici in pensione a Milano sono i protagonisti delle pagine del ‘volontariato’. Per lo sport c’è spazio per il dentista che corre i cento ostacoli. La musica suona su “I binari del tram”. E come sempre trovano spazio la rubrica degli ordini, quella fotografica, le recensioni di libri, filatelia e mostre d’arte.
Chi siamo
Il Giornale della Previdenza dei medici e degli odontoiatri è il periodico della Fondazione Enpam che promuove lo sviluppo della cultura previdenziale. Voce istituzionale dell’Enpam, esce 8 volte l’anno, grazie al lavoro di una redazione composta in larga parte da dipendenti della Fondazione, ha una tiratura di 461mila copie. Rappresenta oggi lo strumento guida per le scelte previdenziali e professionali dei camici bianchi italiani fornendo informazioni utili. Nelle sue 80 pagine il Giornale della Previdenza illustra le attività interne dell’Enpam, offre consigli legali, informazioni sul risparmio e le assicurazioni, rubriche culturali, recensioni di libri, storie di medici e pagine dedicate alla fotografia e all’arte. Tutto questo per rispondere alle esigenze espresse dai lettori che sempre più si sentiranno protagonisti del rinnovamento della rivista.