I libri della settimana – newsletter n. 45-2019

ARTE E CHIRURGIA. VIAGGIO TRA I CAPOLAVORI ARTISTICI ISPIRATI DALLA CHIRURGIA ATTRAVERSO I SECOLI di Francesco Minni

In questo saggio che brilla sia per la narrazione dotta e limpida sia per la ricca iconografia (circa 300 illustrazioni), Francesco Minni ripercorre l’emozionante storia della chirurgia attraverso i capolavori artistici di tutti i tempi. Dagli albori fino alla continua e incessante evoluzione dei nostri giorni.

Dell’arte chirurgica l’Autore – direttore del reparto di Chirurgia generale del policlinico Sant’Orsola Malpighi di Bologna e docente all’Università felsinea – sottolinea anche il cammino sofferto nei secoli prima dell’emancipazione a disciplina autonoma, grazie al progredire degli studi anatomici e all’avvento dell’anestesia.

Innumerevoli sono gli artisti che dalla scena operatoria hanno tratto ispirazione.

Pagina dopo pagina, incontriamo Leonardo, Caravaggio, Rembrandt, Bosch, Goya, Munch, Van Gogh, Robert Cutler Hinckley (in copertina) Diego Rivera, Ubaldo Oppi, Bruno d’Arcevia e Paolo Fresu… un museo da “sfogliare” senza eguali.

Quest’opera che intreccia arte e chirurgia, sempre ammesso che tra l’una e l’altra esista un… confine netto, non rappresenta solo un gioiello editoriale destinato ai bibliofili più esigenti e curiosi, bensì una lettura illuminante per tutti.

Bononia University Press, Bologna, 2019, ediz. illustrata, pp. 240, 280 illustrazioni, euro 70,00

 

NATALE A TAVOLA. RICETTE E TRADIZIONI DA TUTTO IL MONDO di Bianca Bianchini – Marcello Stanzione

Nuova godibile operazione editoriale del duo Marcello Stanzione e Bianca Bianchini.

L’uno, sacerdote ed esperto di angelologia, racconta con sapienza ma senza toni cattedratici la storia della Festa, degli Angeli e del presepe che celebrano la Natività. L’altra, cardiologa e chef diplomata, presenta ben 76 ghiotte ricette per apprezzare i sapori natalizi della tradizione. Nostra e di altri Paesi.

Un vero e proprio giro del mondo conviviale tra bontà salate e dolci.

Tra gli antipasti: la pizza di scarole napoletana, il pampushki (panino al latte, aglio e altre spezie) ucraino e il babaganoush o caviale di melanzane della cucina copta.

Tra i primi: i cappelletti romagnoli, il brodetto (di pesce) istriano, i cepelinai (patate ripiene di carne) lituani. Tra i secondi: il siculo baccalà in umido, lo stufato bianco d’agnello alla San Patrizio tipico dell’Irlanda e i toltott kaposzta (involtini di cavolo ripieni) ungheresi.

Tra i contorni: la zucca rossa in agrodolce trapanese, le patate caramellate danesi, la draniki (frittella di patate) bielorussa, il porkkanalaatikko (sformato di carote) finlandese.

Infine, una carrellata di dolci: dal classico panettone milanese al pangiallo laziale e ai turdilli calabresi, dal bûche de Noël francese al Christstollen tipico di Dresda e ai buñuelos colombiani.

Ogni ricetta è accompagnata da spigolature varie, dall’illustrazione del piatto e dal simbolo di un calice con il vino da abbinare consigliato.

Mimep-Docete, Pessano con Bornago (Milano), 2019, pp.176, ill., euro 24,00