I libri della settimana – newsletter n. 30-2019

LA VITA COSÌ, ALL’IMPROVVISO di Marco Venturino

È una storia folgorante questa che ci porge Marco Venturino, torinese, classe 1957, direttore dal 2002 del Servizio di anestesia e rianimazione del blocco operatorio dell’Istituto europeo di Oncologia, a Milano, e autore, tra l’altro, del romanzo bestseller “Cosa sognano i pesci rossi” (Mondadori).

Medicina, gioia, dolore, angoscia, ambizione, impotenza, inadeguatezza, fragilità, luci e ombre del sistema sanitario si intrecciano in una trama serrata dall’incipit sino all’epilogo – inaspettato – che coglie di sorpresa il lettore.
Memorabili i personaggi: ognuno, a modo suo, ai ferri corti con la vita.

Federico, celebre primario di cardiochirurgia, Claudio, il suo giovane e promettente assistente, Ettore, anestesista esperto, solitario, disincantato e Stefania, impeccabile infermiera strumentista, saranno l’équipe chirurgica destinata a Sergio.

Ovvero, al titolare delle Macellerie Gandini: grande lavoratore, mai un giorno di malattia, improvvisamente catapultato nello stato di paziente, e di quelli gravi, dall’occasionale riscontro di un aneurisma aortico.

Insieme convergeranno al tavolo operatorio, in un giorno come tanti, per officiare il solenne rito della chirurgia… ma all’onnipotenza del Destino nessuno può resistere.

Giunti Editore, Firenze, 2019, pp. 324, 18,00 euro

 

L’UOMO COL CERVELLO IN TASCA. COME LA RIVOLUZIONE DIGITALE STA CAMBIANDO I NOSTRI COMPORTAMENTI di Vittorino Andreoli

Pagina per pagina, è tutto da leggere con attenzione e meditare questo saggio in cui Vittorino Andreoli si sofferma sulla relazione – insidiosa- tra il cervello umano e quello digitale, che del primo è figlio.

Lo psichiatra veronese, membro della New York Accademy of Sciences, ricostruisce origini e funzioni dell’organo naturale, mettendolo a confronto con quello, impropriamente definito “cervello” artificiale, che ormai tutti portiamo in tasca.

Viviamo questo trasferimento di funzioni mentali – dalla memoria numerica all’orientamento – con molta serenità.

Con quali ripercussioni, ad esempio, sull’apprendimento? La tecnologia digitale – ora esterna – diventerà parte strutturale dell’uomo che sarà costituito di carne e chip? La nostra identità rischia uno sdoppiamento?

Sono solo alcuni degli interrogativi cui l’Autore cerca di dare una risposta, analizzando i rischi psicologici e sociali che la rivoluzione digitale – dal computer ai tablet, dall’invenzione del web all’avanzata della robotica – ha innescato per giovani e adulti, in famiglia, nei legami e sul lavoro.

Solferino, Milano, 2019, pp.336, euro 16,00