IL MIO CANCRO. DIARIO DI UN’ESPERIENZA di Manilio Bordi

Titolo inequivocabile. Manilio Bordi, scomparso il 29 ottobre dello scorso anno, ci ha lasciato il suo diario, pubblicato poco prima di perdere la sua battaglia contro il cancro.

Lo psichiatra e psicoterapeuta, nato a Luino nel 1943e vissuto a Roma, nella sua lunga carriera si è dedicato, tra l’altro, a pazienti terminali ricoverati in day hospital oncologico.

Nei capitoli, scanditi da chemioterapie e ricoveri, scorrono due anni di malattia tra timore, speranza e delusione, ribellione e resa, nel tentativo di dare senso alla crudele sfida del caso.

Ma soprattutto il dottor Bordi ha riversato in queste pagine trascinanti affetti, famiglia, pazienti, colleghi… Tutti coloro che hanno popolato la sua esistenza, ai quali il libro è dedicato.

Aracne, Roma, 2017, pp.344, euro 16,00

IL FRATELLO OSCURO di Francesco Scavino

Promette brividi Francesco Scavino, sessantenne medico messinese alla sua seconda prova letteraria.

In appena ventiquattro ore, il brutale assassinio di un uomo, la scomparsa di una giovane donna egiziana, il furto in una villa sconvolgono la quiete nell’isola di Lipari.

Il maresciallo Marco Colonna, comandante della caserma del luogo, con l’aiuto della bella criminologa Giulia Lanzetti, e di Anna Vargas, brigadiere dell’Arma dei Carabinieri si mette sulle tracce di un feroce e astuto serial killer.

La Feluca Edizioni, Messina, 2018, pp.399, euro 16,00