Un gruppo di studio della Fondazione approfondirà l’ipotesi tecnica di applicazione di un contributo integrativo sulle parcelle dei liberi professionisti iscritti all’Enpam, tema sollevato nella ultima riunione della Consulta di Quota B.

Il contributo integrativo è un’imposta indiretta a favore degli enti previdenziali che applicano il sistema di calcolo contributivo e che grava sul cliente, ma è riscossa dal fornitore della prestazione professionale.

In vigore presso altre Casse previdenziali private, non è assoggettabile all’Irpef. Introdotto nella misura del 2% nel 1996, dal 2011 il contributo può essere elevato sino al 5 per cento e in parte può essere destinato, su delibera della Cassa, a incrementare il montante individuale per accrescere le pensioni (o quote di pensione) purché siano calcolate col sistema di calcolo contributivo.