Catania, annullate le elezioni

Le elezioni della componente medica del consiglio direttivo e del collegio dei revisori dei conti dell’Ordine dei medici e degli odontoiatri di Catania sono state annullate con effetto immediato.

La decisione è stata presa dalla Commissione centrale esercenti le professioni sanitarie (Cceps) che ha accolto il ricorso presentato dalla dottoressa Corinna Miceli sulla validità delle operazioni per il rinnovo degli organi dell’ordine per il quadriennio 2018-2022.

L’annullamento è stato deciso, si legge nella motivazione del Cceps, per un “conflitto di interessi, perché il dottor Vincenzo Gaetano Piazza, in quanto figlio del candidato, poi risultato eletto, Diego Piazza, ha omesso di esplicitare i legami familiari che avrebbe dovuto consigliare l’astensione dalle sue funzioni di scrutatore presso il seggio elettorale nel quale il padre risultava candidato”.L’esecutivo ha annunciato l’intenzione di ricorrere contro la decisione.

“Il dottor Vincenzo Gaetano Piazza – scrive l’Ordine in una nota – è stato chiamato dal presidente del seggio, per dovere di corretta informazione, solo dopo aver consultato il Commissario straordinario su eventuali incompatibilità o conflitti d’interesse.

La prima tornata elettorale si era conclusa, del resto, con un nulla di fatto per il mancato raggiungimento del quorum. Nella seconda tornata, dalla quale è risultato, poi, eletto l’attuale Consiglio non si è verificata nessuna irregolarità e, quindi, la circostanza presa in esame dal Giudice elettorale non ha influito per nulla sulla libera espressione del voto né sulla maggioranza che si è espressa per l’attuale Consiglio”.