Campania, dopo 20 anni tornano i corsi per il 118

Dopo vent’anni in Campania ripartono i corsi di formazione per il 118. La richiesta avanzata dal Coordinamento degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri campani è stata accolta dalla Regione.

“È stato un gran lavoro di squadra a permettere di raggiungere questo risultato” ha commentato la responsabile dello Sportello Giovani dell’Ordine di Salerno, Titti D’Ambrosio.

“I giovani – ha detto ancora – sono affascinati dall’emergenza, che è una necessità del territorio oltre che un’opportunità di lavoro, ma i corsi erano fermi da vent’anni e chi voleva formarsi doveva andare fuori dalla Regione sostenendo gravi costi”.

Il Coordinamento, che fa capo al presidente dell’Ordine di Salerno Giovanni D’Angelo, si augura ora che i corsi vengano attivati nel più breve tempo possibile.

“È necessario – ha detto D’Angelo – far partire immediatamente i corsi. La grave carenza di medici addetti all’emergenza, che è un settore fondamentale del Sistema Sanitario Nazionale, porta paradossalmente alla rinuncia a operare in questo settore per paura di turni massacranti, il rischio di aggressioni e di denunce penali e civili”.

Gli indirizzi relativi al programma delle attività formative e delle procedure organizzative per il corretto svolgimento dei corsi sono stati pubblicati sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania numero 13 dell’11 marzo.

Sul tavolo della Regione restano altre due richieste inevase presentate dallo Sportello Giovani dell’Ordine di Salerno e sostenute da tutti gli Ordini della Campania: la ‘pulizia’ della graduatoria di medicina generale per favorire i nuovi ingressi e sbloccare l’avvio delle convenzioni e il miglioramento delle condizioni di sicurezza nei presidi di continuità assistenziale.