Basta con l’incubo delle scadenze

Attivando l’addebito dei contributi finisce l’era dei bollettini e si paga un po’ per volta.
Aderire al servizio è semplice, basta un clic dall’area riservata

Assediati dalle incombenze. Il tempo delle scadenze incalza e i Mav tardano ad arrivare?

Sono già più di 111mila i medici che hanno detto basta ai bollettini, scegliendo la domiciliazione bancaria dei contributi, un numero che in due anni è quasi raddoppiato e che è destinato a crescere.

Solo con la domiciliazione infatti è possibile dilazionare i pagamenti con la possibilità di scegliere il piano di rate più conveniente alle proprie tasche.

Una volta attivato l’addebito diretto, i contributi saranno riscossi automaticamente l’ultimo giorno utile.

Contro l’incubo delle file in banca o l’ansia delle sanzioni per le scadenze dimenticate, il rimedio c’è ed è semplice e immediato: basta un clic dall’area riservata del sito.

Il modulo di adesione si compila una volta sola e vale per sempre. E se si cambia idea si può disdire.

Chi non è ancora registrato al sito, dunque, si affretti a farlo per non perdere la possibilità di pagare tutti i contributi a rate già dal 2019.

Il termine per dimenticarsi da subito dei bollettini è il 15 marzo.

La domiciliazione bancaria, inoltre, permette di risparmiare: per ogni operazione vengono addebitati meno di 50 centesimi di commissione (contro circa un euro di spese per chi paga con i bollettini Mav).

 

SCEGLI TU QUANDO PAGARE

Nel momento in cui si compila il modulo di adesione si sceglie anche il numero delle rate desiderate.

Per la Quota A si può attivare l’addebito in unica soluzione con scadenza il 30 aprile oppure in quattro rate con scadenza 30 aprile, 30 giugno, 30 settembre e 30 novembre.

Nel momento in cui si compila il modulo di adesione si sceglie anche il numero delle rate desiderate

Se non viene espressa una preferenza tra le opzioni disponibili, il sistema sceglie in automatico il numero di rate più alto.

È comunque possibile modificare la rateazione compilando il modulo anche dopo il 15 marzo.

Il nuovo piano però si attiverà per i contributi del prossimo anno.

 

QUOTA B A RATE

Con la domiciliazione della Quota A, l’addebito sul conto corrente scatta in automatico anche per i contributi di Quota B sul reddito libero professionale (nel caso fossero dovuti).

È consigliabile dunque aderire fin da ora per non rischiare di dimenticare di farlo quando si dovrà presentare il Modello D, e perdere così per quest’anno l’opportunità della rateizzazione.

Solo con la domiciliazione, infatti, è possibile pagare i contributi sul reddito libero professionale anche dopo due anni, scegliendo la dilazione massima in cinque rate.

Al momento di attivare l’addebito dall’area riservata del sito si potrà scegliere tra il pagamento in unica soluzione il 31 ottobre oppure il pagamento in due rate senza interessi entro il 31 ottobre e il 31 dicembre, oppure l’addebito in cinque rate entro il 31 ottobre e il 31 dicembre  senza interessi, il 28 febbraio, 30 aprile e 30 giugno dell’anno successivo con la sola aggiunta dell’interesse legale (che attualmente è dello 0,8 per cento su base annua).

In pratica su compensi incassati l’anno scorso, le ultime rate dei contributi previdenziali si potranno pagare l’anno prossimo.

 

SPESE DEDUCIBILI ONLINE

Con la domiciliazione va in pensione anche la necessità di conservare bollettini e ricevute.

Infatti la certificazione fiscale dei contributi versati si scarica online direttamente dall’area riservata del sito della Fondazione.

È un documento unico che si chiama ʻoneri deducibili’ su cui sono riportati tutti gli importi utili per le deduzioni fiscali.

 

BOLLETTINI MAV

Chi non attiva la domiciliazione bancaria Enpam potrà comunque pagare i contributi con i Mav personalizzati che riceverà dalla Banca popolare di Sondrio in prossimità della scadenza.

Con i bollettini si può fare il versamento in un qualsiasi istituto di credito o ufficio postale.

Le copie dei Mav si possono comunque scaricare anche dalla propria area riservata.

Tutte le informazioni su come pagare sono pubblicate sul sito nella sezione ‘Come fare per’.

Laura Montorselli