Le Casse dei professionisti entrano in Banca d’Italia

ENPAMFOTO_20151118174043290L’Enpam è diventata azionista della Banca d’Italia con la quota massima prevista dalla legge, pari al 3 per cento. L’istituto che ha sede a Palazzo Koch ha infatti inserito la Fondazione nell’elenco dei partecipanti al proprio capitale sociale, certificando con questo atto ufficiale che l’Enpam possiede i requisiti di onorabilità richiesti agli azionisti. Si conclude così l’iter che ha portato cinque Casse previdenziali (oltre a Enpam anche Cassa Forense, Inarcassa, Cassa Ragionieri ed Enpaia) ad acquisire complessivamente il 10,5 per cento del capitale sociale di BankItalia.

 “Con questa operazione circa un milione di professionisti italiani, tra attivi e pensionati, si impegnano concretamente a intervenire a sostegno del sistema Paese – dichiarano i presidenti Nunzio Luciano (Cassa Forense), Giuseppe Santoro (Inarcassa), Alberto Oliveti (Enpam), Luigi Pagliuca (Cassa Ragionieri) e Antonio Piva (Enpaia)  –. Si tratta di un investimento che affianca a un aspetto finanziario sostenibile una scelta dal forte valore simbolico. Riteniamo doveroso, in questo momento di rilancio dell’economia italiana, inviare un messaggio di fiducia nei confronti della Banca d’Italia, un’istituzione dal prestigio cristallino che è sempre stata un punto di riferimento per la vita non solo economica del nostro paese. E al tempo stesso vogliamo in questo modo confermare l’interesse dei professionisti italiani che rappresentiamo ad agire con modalità sempre più efficaci per affiancare il Paese nell’uscita definitiva dalla crisi”.